Quaderni di Archeologia del Veneto XVI, 2000

Prezzo di listino / Regular price €25,00

Tasse incluse / Taxes included

Anno edizione: 2000
Casa editrice: Edizioni Quasar e Canova Edizioni
Collana: Quaderni di Archeologia del Veneto, 16
Materie: Archeologia
Formato: 21x29,5
Pagine: 232

Coordinamento scientifico: Guido Rosada. Il 2000 segna il sedicesimo anno di pubblicazione dei “Quaderni di Archeologia del Veneto”. Quando nel 1985 uscì il primo numero della rivista, questa costituì” di fatto nel panorama italiano ed europeo del settore una novità sotto molti aspetti. Anzitutto si poneva come l’unica iniziativa del genere a riunire nella redazione attorno al committente finanziatore, rappresentato nel caso dalla Regione Veneto, due Università territoriali (quella di Padova e quella di Venezia) e la Soprintendenza archeologica per il Veneto. Così si verificò tra ente politico-amministrativo ed enti di ricerca e di tutela un’importante collaborazione che dura proficuamente a tutt'oggi e che individuò subito le ragioni e la funzione della nuova pubblicazione: I “Quaderni di Archeologia del Veneto” si propongono infatti come uno “strumento di servizio” rivolto in prevalenza agli operatori di settore, ma accessibile anche a un pubblico più vasto e interessato a una responsabile presa di coscienza della realtà storico-archeologica in particolare della Regione Veneto. Tale strumento si articola in tre sezioni di lavoro. La prima (“Notiziario degli scavi e dei rinvenimenti”) costituisce l’aggiornamento annuale relativo agli interventi di scavo sul campo (di Soprintendenza e in concessione) e copre un vuoto di notizie causato dall’impraticabilità di altre sedi di informazione. La seconda sezione (“Contributi di archeologia topografica e areale”) raccoglie lavori che, sempre strettamente finalizzati a una ricostruzione storico-ambientale del territorio, possono affrontare tematiche diverse: dalle fonti letterarie, documentarie e archeologiche, volte a una più precisa conoscenza delle strutture insediative e dei loro rapporti di interazione e comunicazione, alle classi di materiali o anche a singoli manufatti, intesi a definirne la distribuzione areale, le vie o canali di diffusione e le ragioni storiche della loro presenza (anche con l’ausilio delle più moderne metodologie di indagine). Si tratta in sostanza di contributi che afferiscano da una parte a una ricerca topografica di filone più caratteristicamente storico, dall’altra a una topografia di tradizione piuttosto archeologica, dove maggior ruolo hanno la lettura e gli aspetti distributivi dei materiali. La terza sezione (“Miscellanea”) rientra ancora nella prospettiva di “servizio” dei “Quaderni” comprendendo informazioni relative a nuove metodologie e tecnologie applicate, convegni, mostre, musei, progetti di studio, nonchè recensioni ecc., sempre legate all’ambito veneto.

Sommario:

Presentazione dell'Assessore alle Politiche per la Cultura e l'Identità Veneta Prof. Ermanno Serrajotto; Francesco Ceselin, Interventi della Regione Veneto nel settore archeologico; Notiziario degli scavi e dei rinvenimenti. BELLUNO: Leone Fasani, Giovanna Belcastro, Alessandro Fontana, Caterina Galifi, Valentina Mariotti, Andrea Pessina Augusto Sartorelli, Riparo Tomàss (Pedavena). Relazione preliminare; Elodia Bianchin Citton, Il popolamento del Bellunese dal Neolitico agli inizi dell’età del ferro. Nuovi dati. PADOVA: Claudio Balista, Ivana Fiore, Rossana Gregnanin, Angela Ruta, Camilla Sainati, Rosario Salerno, Antonio Tagliacozzo, Este. Il santuario orientale in località Meggiaro. Nota preliminare. ROVIGO: Luciano Salzani, Fratta Polesine. Il ripostiglio di bronzi n.2 da Frattesina. VENEZIA: Margherita Tirelli, Il santuario suburbano di Altino in località ‘Fornace’. VERONA: Giorgio Chelidonio; Tracce di frequentazione preistorica lungo la dorsale fra le valli di Mezzane e di Illasi; Nicola Mancassola, Mirco Meneghel, Fabio Saggioro, Luciano Salzani, Progetto San Briccio. II rapporto: il Castelar di Leppia (Lavagno);Federico Biondani, Gianluigi Corrent, Luciano Salzani, Montorio (Verona), Ricerche di superficie sul Colle del castello; Anna Marinetti, Le iscrizioni sui materiali da Montorio (Verona); Brunella Bruno, Giuliana Cavalieri Manasse, Peschiera del Garda: scavi recenti nel vicus di Arilica; VICENZA: Michele Bassetti, Giampaolo Dalmeri, Il sito epigravettiano di Fonte del Palo. Altopiano dei Sette Comuni (Vicenza), Note su un saggio di scavo; Stefano Bertola, Marco Peresani, Variabilità tecno- tipologica in due insiemi litici musteriani di superficie dei Colli Berici; Elena Pettenò, Una Vittoria alata da Fellette di Romano;Brunella Bruno, Stefano Tuzzato, Stefania Mazzocchin, Ricerche archeologiche a Rosà, località Brega. Rapporto Preliminare. Contributi di archeologia topografica e areale. a cura di Elena Di Filippo Balestrazzi, Padova: via Bartolomeo Cristofori, Relazione preliminare degli scavi 1998-1999; Alberto Vigoni, Le strutture abitative; Michelangelo Munarini, Testimonianze e spigolature sulla locale produzione ceramica quattrocentesca; Francesca Veronese, Maioliche di produzione faentina tra XV e XVI secolo; Giovanna Luisa Ravagnan, Michele Asolati, Considerazioni a proposito di un manufatto vitreo con impressione monetale da Campagna Lupia (Venezia); Alessandra Toniolo, Franco Maramani, Qualche nota su una “linea evolutiva” all’interno di contenitori norditalici e su “murazzi” in Laguna; Luciano Salzani, Andrea Drusini, Luigi Malnati, Orfeo in Veneto; Vera Guidorizzi, Una nuova iscrizione funeraria reimpiegata nell’area urbana di Verona; Stefania Pesavento Mattioli, Jacopo Bonetto, Argini e campagne nel Veneto romano: il caso della strada “Porcilana” e dell’agger di Belfiore; Giuseppina Legrottaglie, Busto femminile romano da Brendola; Andrea Raffaele Ghiotto, Il Monte Summano e la pastorizia a Santorso e in Val d’Astico in età antica; Stefania Mazzocchin, Riccardo Ercolin, La coltura dell’olivo nell’area pedemontana trevigiana e bassanese tra età antica e basso medioevo: un’ipotesi dalle fonti scritte e materiali; Francesca Morandini, Osservazioni su quattro sarcofagi romani inediti dal monastero di Santa Giulia in Brescia. Miscellanea. Patrizio Giulini, Idee per un corretto restauro del giardino di villa Freya Stark ad Asolo (Treviso); Luca Bincoletto, Progetti DOGE e LEO. Cartografia geomorfologica informatizzata del territorio provinciale di Venezia; Pierangela Croce Da Villa, Silvia Zanini, Rosa Fondacaro, Testimonianze di Iulia Concordia, colonia civium romanorum. La nuova guida multimediale del Museo Nazionale Concordiese; Elisa Possenti, Il nuovo Museo Civico Archeologico “Eno Bellis” di Oderzo; Elodia Bianchin Citton, Francesco Cozza, Il Museo Civico della Torre di Malta di Cittadella; Orizzonti del sacro. Culti e santuari antichi in Altino e nel Veneto Orientale. Convegno, Venezia 1-2 dicembre 1999 (rec. Giovannella Cresci); Vigilia di romanizzazione, Altino e il Veneto orientale fra II e I sec. a.C. Atti del Convegno, (rec. Gemma Sena Chiesa); Protostoria e storia del Venetorum angulus. Atti del XX Convegno di Studi Etruschi e Italici, (rec. Adriano Maggiani); L. Guerra, Antiche popolazioni dell'Italia preromana. Padani, Etruschi, Lucani ... alle origini dell'Italia di oggi (rec. Guido Rosada); a cura di A. Pallaro , Dal Castello di Montagnon alla Torre di Berta. Storia e leggenda di un manufatto difensivo dei Colli Euganei (rec. Guido Rosada); E. Gilli, I materiali archeologici della raccolta Nyàry dal Museo Civico Correr di Venezia,( rec. Elodia Bianchin Citton); a cura di Guido Rosada, Oppidum Nesactium. Una città istro-romana (rec. Gino Bandelli); E. Banzi, I militari come fonte topografica e storica. L'esempio della XI Regio (Transpadana) e delle Alpes Cottiae (rec.Guido Rosada); a cura di G. M. Facchini, Vetri antichi del Museo archeologico al Teatro Romano di Verona e di altre collezioni veronesi, (rec. Francesco Ceselin).